Carson, una biologa e scrittrice, descrive come l'uso indiscriminato di pesticidi stia avvelenando la natura, mettendo in pericolo la fauna, la flora e la salute umana.
Nel libro, Carson dipinge un quadro allarmante di un mondo in cui il suono della primavera, solitamente caratterizzato dal canto degli uccelli e il ronzio degli insetti, sta lentamente svanendo a causa dell'inquinamento chimico. Attraverso una serie di esempi e ricerche scientifiche, l'autrice mostra come i pesticidi vengano contaminati nei terreni, negli organismi acquatici e negli animali, entrando nella catena alimentare e danneggiando anche gli esseri umani. Carson critica la mancanza di regolamentazione e la manipolazione delle informazioni da parte delle industrie chimiche, che minimizzano i rischi per proteggere i propri interessi economici.
Centinaia di sostanze chimiche vengono introdotte ogni anno, molte sono utilizzate per la lotta contro la natura.
La diffusione delle monoculture ha prodotto il moltiplicarsi di certi insetti.
La diffusione dei pesticidi e le campagne di disinfestazione portate avanti per anni su grandi superfici hanno inquinato le acque, l’aria, e modificato il suolo e prodotto fenomeni di accumulo, I pesticidi sono entrati nelle cellule dei viventi, danneggiandone il funzionamento anche con fenomeni cancerogeni. E poi sono entrati nella catena alimentare. Si è rotto così l’equilibrio della natura con conseguenze del tutto imprevedibili.
Il libro ha avuto un impatto significativo sull'opinione pubblica, contribuendo alla nascita del movimento ambientalista moderno e spingendo le autorità a introdurre leggi per limitare l'uso di pesticidi pericolosi, tra cui il divieto del DDT.
Nessun commento:
Posta un commento