A cura di Stefano Zampieri - Consulente Filosofico

lunedì 9 settembre 2024

Letture: Zerocalcare, Quando muori resta a me, 2024

 

 

                           

Potrà sembrare strano che in questo blog dedicato prevalentemente a testi di natura filosofica oggi presento un testo molto diverso, si tratta addirittura di un fumetto, l'ultimo pubblicato da Zerocalcare. Il titolo è “Quando muori resta a me”.

Ma c'è un motivo abbastanza forte: mentre negli altri testi Zerocalcare si è dedicato soprattutto a una critica di natura politica e sociale, in questo direi lo sguardo è di tipo esistenziale: parla di sé, di suo padre, di sua madre dei rapporti tra di loro, delle incertezze, delle difficoltà tipiche del quarantenne che si sente ancora adolescente e ha difficoltà a sentirsi uomo adulto.

 Il testo di Zerocalcare è profondo, non è mai banale e, dal mio punto di vista. è certamente un testo che ha una schietta impostazione filosofica, per quanto l'autore non sia un filosofo non cita filosofi, non ha pretese filosofiche. Ma certamente lo sguardo di cui si serve per raccontare, a suo modo, cioè attraverso quelli che chiama i disegnini, una realtà profonda della vita di noi tutti. Il protagonista, infatti, è un uomo in crisi, è un uomo pieno di dubbi, è un uomo che si pone continuamente delle interrogazioni e in questo senso è certamente persona che ha atteggiamento schiettamente filosofico

 Ma, attenzione, non ci sono le risposte, non ci sono, i luoghi comuni del buon senso, delle opportunità, della vox populi, e proprio questo è ciò che lo rende interessante, perché sono domande poste in maniera corretta, profonda, autentica, e spesso  non serve rispondere, serve porre bene la domanda a testimoniare un'attitudine riflessiva che è la caratteristica tipica della filosofia. Credo che tutti coloro che oggi si occupano di filosofia in senso pratico operativo dovrebbero leggere un testo come questo per capire in che misura anche il non filosofo possa adottare uno stile di vita filosofico cioè uno stile di vita interrogativo.

 


 

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