
Solo un lettore molto tenace avrà la forza di affontare un'opera che è sicuramente di lettura complessa (i suoi riferimento tanto per dire sono Deleuze, Spinoza, Nietzsche, Blanchot), ed il titolo originario è "La traversée des catastrophes", portremmo tradure "Superare le catastrofi". L'autore è un filosofo molto noto in Francia Pierre Zaoui, che in un libro di grande spessore affronta con straordinaria sapienza ma anche con lucida trasparenza, il tema della morte e l'incontro con la catastrofe esistenziale. Una lucidità e una onestà legate anche al fatto che l'autore ha vissuto sulla sua pelle l'esperienza della malattia incurabile.
Ne esce un libro denso e articolato, mai banale, che cerca di aprirsi faticosamernte la strada verso la costituzione di un'etica naturalistica che non abbia più necessità di nascondersi dietro l'alibi del nome di Dio, ma che non si ritragga di fronte alle grandi sfide dell'esistenza, cadere, ammalarsi, rialzarsi, vivere la mancanza, vivere la presenza dopo la morte, introdursi nell'evento amoroso, indirizzarsi verso un meglio che non potrà cancellare il peggio. Un libro tutto da leggere e poi soprattutto da meditare.
PIERRE ZAOUI
L'ARTE DI ESSERE FELICI
il Saggiatore, 2016, pp. 374, €17,00
Grazie della segnalazione.
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